Pro e contro dei 5 top cucina più scelti

Il top cucina (piano di lavoro), rappresenta una delle scelte fondamentali all’interno del tuo ambiente cucina, poiché a testare la sua resistenza entrano in gioco diversi fattori come: alte temperature, urti, vapore, acqua, cibi corrosivi. 

Come interior design, mi pongo l’obiettivo di indirizzare i miei clienti verso materiali che non abbiano solo un aspetto accattivante, ma che siano pratici e durevoli nel tempo. Tuttavia raggiungere il giusto equilibrio tra estetica e funzionalità può non sembrare semplice. In questo articolo ti illustrerò tra i materiali più performanti in termini di qualità e design

Per facilitare la scelta del giusto materiale ho creato per i miei clienti una piramide crescente, in termini di performance e budget.

1. Laminato 

Se avete a disposizione poco budget, ma desiderate comunque un aspetto accattivante per la vostra cucina, il laminato rappresenta il perfetto bilanciamento tra texture e budget. 

Pro: resistenza ai graffi e urti, versatilità, resistenza alla luce e facilità di manutenzione, low budget. 

Contro: l’utilizzo di prodotti aggressivi nella pulizia, il contatto diretto con fonti di calore e il ristagno d’acqua. 

2. Fenix 

Se siete alla ricerca di un materiale innovativo, dalle texture intense e dal budget non elevato, il Fenix è la scelta giusta. 

Pro: riparabilità termica dai micro graffi, anti impronta, morbidezza al tatto, bassa riflessione della luce, antistatico, 

Contro: come per il laminato l’utilizzo di prodotti aggressivi nella pulizia, coltelli o utensili affilati direttamente sul piano.

3. HPL (Stratificato)

Se il tuo obbiettivo è la continuità delle superfici, e la resistenza più elevata rispetto ai materiali di prima fascia, l’HPL è un materiale qualitativamente affidabile ed altamente estetico. è possibile integrare il lavello nel piano di appoggio nella stessa finitura. Disponibile in finiture materiche, eleganti pietre e metalli.

Pro: Termoresistente fino a 180°, idrorepellente, igienico, facile da pulire, adatto al contatto con i cibi. 

Contro: Andare oltre la sua resistenza termica, contatto diretto con la lama. L’utilizzo di prodotti molto aggressivi per la sua pulizia. 

4. Laminam

Se quello che cerchi è uno tra i migliori top in commercio, non solo in termini di funzionalità ma anche di design, il laminam è tra questi.

Pro: Impermeabile, antibatterico, resistente alle flessioni, graffi e abrasioni, facile da pulire. 

 Contro: Costo

5. Dekton

Se ami cucinare sfruttando al massimo le superfici, e cerchi un prodotto dal design sartoriale, il Dekton è tra i migliori materiali per i top cucina.

Pro: garantito contro lo shock termico, resistente alle temperature estreme e al fuoco, agli urti e ai graffi, ai raggi uv e all’abrasione, sartoriale. 

Contro: Costo

In fine qual è il materiale migliore per il top cucina? 

Il materiale perfetto non esiste! Poiché ognuno presenta i propri vantaggi. Tuttavia ho individuato 4 caratteristiche che proprio non possono mancare, quali:

 

Se vuoi approfondire l’argomento 

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